
16 Dic SUPERFLUIDIFICANTI
SUPERFLUIDIFICANTI per calcestruzzo e refrattari
USI :
I Superfluidificanti sono utilizzati per realizzare calcestruzzo preconfezionato, calcestruzzo ad alte prestazioni, calcestruzzo ad altissime prestazioni , calcestruzzo autocompattante, calcestruzzo pompato , calcestruzzo precompresso .
Meccanismo :
L’acqua gioca due ruoli nei materiali cementizi: reagente e veicolo, è necessario ridurla per migliorare le prestazioni meccaniche perché la sua evaporazione provoca la formazione di pori.
I superfluidificanti aumentano la fluidità di questi materiali allo stato fresco, il che consente di ridurre la proporzione di acqua.
Adsorbendosi alla superficie delle particelle di cemento, i superfluidificanti aumentano le forze di repulsione elettrostatiche tra di loro che inducono un minor contatto tra queste particelle e quindi un miglior flusso del materiale fresco.
Gli additivi non devono favorire la corrosione delle armature o influenzare negativamente le proprietà del cemento o dei conglomerati con essi confezionati.
I superfluidificanti (superplasticizers – SF) o super riduttori di acqua (HRWR – High-range water reducer), hanno le stesse caratteristiche dei fluidificanti ma sono circa quattro volte più efficaci.
Sono tutti a base di polimeri idrosolubili.
Un po di storia :
I primi superfluidificanti (anni ’70) erano a base di polinaftalensolfonati (PNS) o polimelanninsolfonati (PMS) inventati rispettivamente dal giapponese Hattori e dal tedesco Anigesberger.
Di recente (fine anni ’80) sono stati introdotti additivi a base di poliacrilati (PA) o policarbossilati (PC) privi di gruppi solfonici.
Con un dosaggio dell’1% di additivo, rispetto alla massa del cemento, si può ridurre il tenore di acqua di impasto del 20-30%.
I dosaggi maggiori del 2% si utilizzano per cementi contenenti fumo di silice essendo enormemente più fino del cemento.